Di solito quando scriviamo lo facciamo da soli, cercando la musa ispiratrice unicamente dentro di noi. Oggi proviamo a cambiare le cose. L’esercizio di scrittura creativa che posto riguarda la scrittura a più mani. È un po’ quello che capita già su internet. Solo che nel nostro caso cercheremo un partner in carne e ossa per gli esercizi. Il bello di un’esperienza di questo genere è l’opportunità di aprirci alla creatività ed alle emozioni di un altro. Non è qualcosa facile da fare se non siamo abituati a lavorare in gruppo. Ma, almeno per me, le cose più interessanti e molti dei miei blocchi emotivi li ho scoperti proprio con questo tipo di esercizio.

Per natura, nella scrittura a più mani, tendiamo a cercare la persona più affine alla nostra personalità. Propongo di cambiare anche questo modo di cercarsi il partner di laboratorio. È dalla diversità che si impara, non di certo dalla persona che pensa e scrive come noi. Durante il festival del giornalismo, a Perugia, seguï una lezione davvero originale di Oliviero Toscani, dalla quale ho appreso che non solo non sopportava i giornalisti (li chiamava copia e incolla), ma che leggeva sempre quei giornali che la pensassero diversamente da lui.

Riprendendo le fila del discorso:
1) proviamo a cercare un’amica/o con cui condividiamo l’amore per la scrittura;
2) cercate un incipit da cui partire, ad esempio: “La casa era distrutta quando…”;
3) datevi 10 minuti di tempo ciascuno per scrivere il vostro incipit;
4) scambiatevi quello che avete scritto e, sempre 10 minuti alla mano, continuate la storia dell’altro;
5) scambiatela di nuovo, ognuno tornerà ad avere la storia che aveva iniziato, e completatela nel tempo massimo di 10 minuti;
6) leggete ad alta voce il testo definitivo, e notate e osservate come lo stile, la creatività di due esseri viventi che si incontrano, si guardano, si scambiano sensazioni ed emozioni è stato intrecciato da un lavoro paziente di rispetto per l’altro.

“Faccia a faccia e non schermo a schermo” è un piccolo esperimento di comprensione di noi stessi. Col tempo, la nostra capacità di intuire le emozioni del prossimo, i suoi sentimenti saranno più affinati, tanto che sarà difficile capire chi e cosa, fra più persone, ha scritto un pensiero. Aspetto i vostri lavori.

Buona scrittura a tutti.